Easy-Bus: concerti in pullman, come all’Oktoberfest
Tutti siamo andati ad un concerto, almeno una volta nella vita. Poi, un po’ perché bisognava guidare per raggiungere il posto dove si teneva, un po’ perché per l’estero serviva l’aereo, abbiamo smesso. Per non parlare del caso in cui i biglietti sono sold-out in 3 minuti. Ma per fortuna, ora, c’è Easy-Bus.
Easy-Bus: la tua soluzione ai concerti
Easy-Bus è il nuovo servizio di viaggi in bus per i concerti, che ti assicura non solo il trasporto dalla città più vicina a casa tua al palazzetto o allo stadio, ma nella maggior parte dei casi, ti offre anche il biglietto incluso nel costo.
Su Ticketone sono finiti? Non trovi nessuno che venda neanche un parterre? Con Easy-Bus, al momento della prenotazione, basta che scegli anche il biglietto e il settore, ed è fatta. In pochi secondi ti arriverà la conferma dell’acquisto e non ti resta che iniziare a riscaldare la voce per cantare poi a squarciagola.
Il sito, friendly, colorato e innovativo, per ogni concerto ti offre una pagina dedicata al cantante o al gruppo, l’elenco completo di tutte le tappe del tour in Europa, e le date per cui è previsto il servizio. Ma non è finita qui: se il concerto è fra qualche mese e stai prenotando ora, non è necessario che tu paghi direttamente tutto sul momento; puoi decidere di prenotare il tuo posto con un piccolissimo acconto di 10€. Così facendo hai il posto, e se l’hai scelto, anche il biglietto del concerto assicurato, e potrai saldare il tutto a pochi giorni dalla partenza. Più easy di così…
Easy-Bus, inoltre, si conferma essere la soluzione più economica e green, visto che risparmi su benzina, eventuale costo di autostrada, vignetta (nel caso di alcuni Paesi in Europa) e inquini meno, evitando di usare la macchina. E, a pensarci bene, è anche quella migliore, perché non devi far altro che salire sul pullman, chiacchierare, riposarti, ascoltare buona musica o dormire, scendere, goderti il concerto a squarciagola e risalire sul bus. Verrai riportato alla tua fermata, non dovrai guidare e preoccuparti di non bere a cena o di essere troppo stanco a fine serata.
Preoccupazioni, queste, tipiche di chi vuol andare all’Oktoberfest a Monaco, e che alla fine opta proprio per un viaggio in bus, che anche in quel caso, si rivela la scelta più azzeccata.
Giornalista, blogger e autrice con la passione per il cinema, la lettura e i viaggi. Pubblica articoli dal 2010, da quando ha iniziato a scrivere per giornali e blog italiani e americani, con cui continua a collaborare. Autrice di un libro per il sociale, sta per esordire come travel blogger con il suo primo ebook dedicato interamente a consigli, recensioni e confidenze sui viaggi.